ATTORI “DI” TEATRO

Il teatro vive nel rapporto attori-spettatori: l’esemplare, “meravigliosa” Ermanna Montanari Se c’è un fondamento oramai innegabile e irrinunciabile nella cultura teatrale del Novecento europeo esso è quello enunciato, sperimentato, teorizzato da Jerzy Grotovski: il teatro si fonda innanzi tutto sul rapporto diretto fra l’attore e lo spettatore, e tutto il resto, pur importante, è complemento. …

SALVIAMO IL VERO TEATRO (con Pirandello nel pensiero)

PROPOSTA DI UN PICCOLO “MANIFESTO” PER LA SOPRAVVIVENZA DEL TEATRO In balìa dello spirito malefico del tempo attuale, voglio mettere in relazione mie recenti esperienze di spettatore con alcuni passi scritti dal nostro più grande drammaturgo del Novecento, Luigi Pirandello. Parto da quest’ultimo, citando un passaggio dal suo saggio introduttivo in Storia del teatro italiano, …

Visita a Fadin: nel Theatrum mundi di Eugenio Montale

Visita a Fadin: nel Theatrum mundi di Eugenio Montale Come già osservai, non poche stagioni fa, nel secondo capitolo del mio L’atelier di Montale, Roma, Edizioni dell’Ateneo, 1990 (pp 44-52), Visita a Fadin viene a costituire un momento chiave nello svolgimento dell’opera montaliana, un punto nodale da cui dipartono alcune direttrici di ordine sia espressi­vo …

IL TEATRO RIPETE POETICAMENTE LA VITA

anche in ricordo di F. Taviani e N. Ciarletta Il mio punto di partenza di queste righe consiste nel considerare come arte primigenia, originaria e universale quella del teatro, concepito come pratica espressiva, la più completa, che include: parola; azione; musica; danza; coreografia. Tutte consorelle queste di un’espressione creativa e spesso davvero artistica che viene …